Partiamo dalle basi: RPG significa gioco di ruolo (Role Playing Game), mentre quando parliamo di MMORPG intendiamo sempre i giochi di ruolo, ma versione multiplayer online (Massively Multiplayer Online Role Playing Game). Adesso che abbiamo chiarito questo, vogliamo parlare delle differenze tra l’una e l’altra esperienza di gioco, perché se possono sembrare molto simili tra loro, agli occhi degli appassionati come noi sono due cose completamente diverse. Ecco perché.

I giochi di ruolo o RPG

Parliamo di giochi di ruolo: metti una manciata di regole, un’ambientazione immaginaria, qualche personaggio di fantasia e il gioco è fatto. Final Fantasy o Dungeons and Dragons, poco cambia. Potevi giocare fra amici, o magari in solitaria – contro il computer, si diceva. Poi sono arrivati i giochi di ruolo in multiplayer e hanno rivoluzionato il modo di giocare in tutto il mondo.

I giochi di ruolo multiplayer o MMORPG

La differenza sostanziale, la prima che appare agli occhi anche dei neofiti, è che nei giochi in multiplayer siamo collegati a una moltitudine di giocatori online, con i quali comunichiamo e scambiamo dati e informazioni, armi e premi. Se in entrambe le versioni, RPG e MMORPG, dobbiamo tenere d’occhio le statistiche relative a salute e forniture, per esempio, andando avanti nel gioco e completando livelli e missioni, quando parliamo di multiplayer le cose si complicano, perché ci sono anche le statistiche degli altri, immergendo così ogni giocatore in una piazza virtuale e spesso solidale.

RPG e MMORPG

Entrambi sono ottimi per sviluppare e allenare un certo tipo di intelligenza, per esempio coordinazione e immaginazione. Entrambe le versioni seguono una trama e ci raccontano delle storie più o meno fantastiche, promuovendo così la creatività. Ma con il passare del tempo i MMORPG hanno superato – scavalcato, potremmo dire – i giochi di ruolo tradizionali, soprattutto in virtù dell’aspetto sociale della faccenda: un conto è giocare insieme e/o contro una macchina, un altro è farlo con esseri umani in carne e ossa.

L’importanza dell’interazione nei giochi di ruolo

L’aspetto sociale, dicevamo, fa la differenza nei giochi di ruolo, perché avere a che fare con persone, invece che con una qualsiasi forma di intelligenza artificiale, è sicuramente più stimolante. Ovviamente tramite la mediazione dello schermo e della tastiera, ma l’interazione resta imprescindibile e innegabile, ed è così che entrano in ballo emozioni e sentimenti, cooperazione e senso di responsabilità.

Il ruolo dei MMORGP nella società

In un certo senso, i giochi di ruolo multiplayer disintegrano il mito del videogioco da nerd solitario che non mette il naso fuori da casa, che non ha amici e interazioni sociali al di fuori delle quattro mura in cui vive. Niente di più sbagliato, oggi, con i giochi di ruolo multiplayer: i giocatori si rapportano con decine, a volte centinaia di persone insieme, imparano l’uno dall’altro, ridono, discutono, si odiano e si vogliono bene. Proprio come nella vita reale, anche se in modo diverso.

Insomma, per noi i MMORPG hanno una marcia in più!